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RAGAZZE, IL MONDO VI STA ASCOLTANDO! 

La violenza di genere non è che l’espressione più grave di un intero sistema discriminatorio che colpisce le donne fin dall’infanzia. 

Come possiamo creare un mondo più equo e meno violento per tutti/e?  

 

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, nella giornata conclusiva della campagna #16 Days Against Violence - 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, ne abbiamo parlato con ragazze italiane, nuove italiane, migranti e rifugiate.

Giovani donne portatrici di cambiamento, pronte a scuotere e riplasmare il mondo. 

La diversità di provenienza geografica, background culturale, origine ed età è la loro forza.  

 

Abbiamo viaggiato tra le loro voci facendoci ispirare dalle loro esperienze, punti di vista e soluzioni innovative per la costruzione di una società libera dalla violenza di genere e dagli stereotipi.    

È tempo di costruire insieme un mondo in cui ogni ragazza sia al sicuro,

libera di esercitare tutti i suoi diritti. Un mondo in cui la parità diventi realtà.  

Scopri chi sono le nostre SPEAKER!

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Roberta Panico 

Sono Roberta Panìco, ho 20 anni e abito a Lodi. 

Faccio la commessa da quando ho finito le superiori, ma quest’anno mi sono anche iscritta all’Università: studio linguaggi dei media, perché vorrei lavorare nel mondo della televisione. 

In quinta superiore ho fatto la rappresentante d’istituto insieme a ScuolaZoo: mi sono impegnata in particolare su questioni legate ad attualità, stereotipi e violenza di genere. Mi ha dato forza ascoltare gli altri ragazzi, essere un punto di riferimento, portare idee nuove nella scuola. Recentemente ho partecipato alla campagna di Scuola Zoo per coinvolgere più ragazze nelle elezioni per le rappresentanze di istituto delle scuole superiori. Seguo inoltre un corso per diventare operatrice nei centri antiviolenza. 

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Federica Gasbarro  

Sono Federica, ho 25 anni e vivo a Roma. Studio Scienze Biologiche all'università di Roma Tor Vergata e mi occupo di attivismo ambientale. Ho rappresentato i giovani che si battono per la causa climatica al vertice per il clima ONU, come unica italiana vincitrice del green ticket. Sono attivista del movimento Friday for Future e autrice di due libri editi da PIEMME: "Diario di una Striker" e "Covid-19 e Cambiamento Climatico". Attraverso le manifestazioni, i global strike, i libri ed i convegni, cerco di parlare ai miei coetanei e agli adulti per sollevare le coscienze e combattere insieme la battaglia del nostro tempo, quella contro i cambiamenti climatici. Anche in questo percorso, però,  non sono mancati ostacoli legati agli stereotipi di genere… 

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Hannah Imordi 

Sono Hannah, ho 19 anni, vengo dalla Nigeria ma vivo a Catania, dove sono arrivata 2 anni fa. Mi piace molto studiare e scrivere, soprattutto poesie. 

Sono Ambassador del programma U-Report on the Move, una piattaforma di partecipazione  rivolta a giovani migranti e rifugiati e partecipo a U-Blog, una blogging internship di UNICEF . Scrivo e realizzo video su argomenti che possano informare i miei coetanei su diverse tematiche, ma soprattutto su questioni legate alla violenza di genere e alla salute sessuale riproduttiva. Ho partecipato a diverse conferenze ed eventi a livello nazionale ed internazionale, amplificando la voce dei giovani e delle giovani migranti e rifugiati/e in Italia. 

                                       

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Susanna Guidi 

Sono Susanna, ho 19 anni e sono nata a Roma. Sono iscritta al primo anno della facoltà di lettere moderne all’Università La Sapienza e dal 2018 sono attivista di Amnesty International Italia. Scrivo di tematiche legate ai diritti umani e dal 2020 sono responsabile del gruppo giovani degli attivisti di Amnesty Italia a Roma. Nell’ultimo anno mi sono occupata della campagna #iolochiedo, sulla tematica del consenso nel contesto della violenza di genere. 

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Pretty Luftur 

Sono Luftur, per tutti Pretty, ho 21 anni vengo dal Bangladesh e sono in Italia – a Roma – da circa due anni. Come molte ragazze, la vita mi ha messo davanti a diverse sfide, che ho affrontato anche grazie al supporto di alcuni servizi: INTERSOS 24, mi ha ospitata in un momento complesso e accompagnata nella ricerca di casa e lavoro. Il percorso UPSHIFT di UNICEF e Junior Achievement Italia mi ha aiutata a rafforzare le mie competenze creative e imprenditoriali nella risoluzione di problemi concreti, come quello di trovare casa. Quest’anno mi sono iscritta ad un corso universitario on line in Management in Human Resources all’open University di Londra e nel frattempo mi mantengo lavorando a tempo pieno. Sono molto felice di riprendere gli studi come tanto desideravo.

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Sofia Biondani  

Sono Sofia, ho 28 anni e sono laureata in Storia della lingua italiana e in Storia dell’editoria, con un diploma al Master in Studi e Politiche di Genere dell’Università degli Studi Roma Tre. Dal 2018 sono socia dell'Associazione Differenza Donna Ong. Sono stata operatrice del Centro Antiviolenza "Maree" e del Centro per donne vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale "Prendere il volo".

Da luglio 2020 sono operatrice del Numero Antiviolenza e Stalking di pubblica utilità 1522, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità.

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Elvira Ricotta Adamo - Moderatrice 

Sono nata nelle Filippine ma cresciuta in Sicilia. Nel 2010 sono entrata nel coordinamento femminile della CGIL e successivamente sono stata eletta membro dell’esecutivo nazionale dell’Udu e mi sono trasferita a Roma con deleghe al numero chiuso, ai diritti civili, alle pari opportunità e alla stampa. Per un anno ho fatto la speaker alla radio catanese “Kè” che promuoveva tematiche su LGBTQI. Sono impegnata da più di 10 anni nella lotta alle discriminazioni e per la riforma della legge sulla cittadinanza per i figli degli immigrati nati e/o cresciuti in Italia e 7 anni fa, insieme ad altri ragazzi di nuova generazione, ho creato l’associazione QuestaèRoma di cui sono attualmente Presidente. Lavoro nell’ambito dell’etnomarketing e della comunicazione da 5 anni.

 

 

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Sintesi delle richieste delle speaker

  • Le ragazze chiedono che il loro diritto ad essere protette contro ogni forma di violenza di genere diventi realtà. 

  • Bisogna partire dalla scuola per promuovere un ruolo attivo delle donne e  incentivare la sensibilizzazione sugli stereotipi e la violenza di genere.

  • Le ragazze e giovani donne sono protagoniste di battaglie importanti ma ancora oggi devono scontrarsi con discriminazioni e violenza, in quanto donne. Anche per questo è fondamentale cambiare le norme sociali dannose che esistono nella nostra società. 

  • È necessario diffondere una cultura del consenso che sostituisca l'attuale tendenza ad attribuire la responsabilità della violenza alle persone che la subiscono. Il concetto di mancanza di consenso deve assumere rilevanza normativa ed essere incorporato all'interno della definizione di legge della violenza sessuale.

  • Il sistema anti-violenza e’ essenziale per supportare le sopravvissute, è dovere delle istituzioni adoperarsi per rimuovere gli ostacoli che ancora limitano l'accesso ai servizi di protezione.

  • La violenza di genere è un fenomeno che caratterizza le esperienze di donne e ragazze migranti e rifugiate durante il loro intero percorso migratorio. E’ necessario rafforzare i sistemi di protezione esistenti e i servizi  di supporto per le sopravvissute.

  • La diffusione di informazioni sui servizi di protezione disponibili e le relative modalità di accesso è fondamentale. Sono necessarie più campagne di informazione a livello di scuola, mezzi pubblici, luoghi di ritrovo.

  • Ognuno di noi può e deve fare qualcosa nel proprio quotidiano per mutare atteggiamenti, stereotipi e norme sociali dannose che contribuiscono all’accettazione della violenza e che accomunano la nostra società e altre società. Ma spetta alle istituzioni e ai media agire per una legislazione che rispetti il ruolo della donna come soggetto attivo e portatrice di pari diritti e opportunità.

ISTITUZIONI DI RIFERIMENTO

  • Ministero della Famiglia Dipartimento Pari Opportunità

  • Autorità garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza

  • Ministero dell'Interno

  • Ministero dell’Istruzione

  • Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili

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