top of page

Activate Talk 5 - GIOVANI & EMERGENZA

in diretta streaming sulla pagina Facebook UNICEF Italia: 

https://www.facebook.com/UNICEF-Italia/

Si parla spesso degli adolescenti come di una delle categorie più fragili e tra le più esposte agli effetti delle crisi e delle situazioni di emergenza. È davvero così? Chiediamolo a loro!

 

Quali paure, quali problemi, ma soprattutto quali risorse attivano i giovani in momenti difficili come l'emergenza COVID-19?

Ce lo raccontano ragazzi e ragazze migranti, rifugiati e italiani.

Un viaggio tra le loro voci alla ricerca di un comune denominatore che metta in evidenza non solo le fragilità ma soprattutto le risorse positive e i fattori di resilienza.

Hanno parlato giovani portavoce dei programmi e delle piattaforme digitali

U-Report.png
younicef 2.png
Jumamap.png
SZ_part of OD group.png
miniila.png

In collaborazione con

SZ_part of OD group.png

Con il patrocinio di

Logo MIUR.jpg
logo-ministeroMLPS.jpg

Un viaggio tra le voci di giovani italiani, migranti e rifugiati attraverso il racconto di un comune denominatore: l’utilizzo di soluzioni digitali che hanno alimentato risorse positive e resilienza durante l’emergenza COVID-19.

logo_unicef.gif
Foto diretta.jpg

Sintesi delle richieste dei giovani

  • Garantire un equo accesso alle tecnologie digitali tra i giovani italiani, migranti e rifugiati.

  • Incrementare e promuovere l’accesso a informazioni salvavita multilingue e ai servizi essenziali durante i periodi di crisi o emergenza, anche attraverso le tecnologie digitali e in particolare le App.

  • Ridurre il digital divide e investire su una maggiore diffusione delle zone Wi-Fi free.

  • Investire sull'educazione digitale per studenti e professori nelle scuole e investire sulla protezione della privacy e la sicurezza online dei giovani.

  • Favorire lo sviluppo di nuove forme di cittadinanza attiva, promuovendo il digitale come spazio di uguaglianza, inclusione sociale e sviluppo delle comunità e degli individui.

  • Garantire a tutti i giovani – italiani, migranti e rifugiati – partecipazione e inclusione sociale, con spazi di confronto e ascolto per esprimere le proprie opinioni.

Istituzioni di riferimento

  • Autorità garante dell’infanzia e dell’adolescenza

  • Ministero della Digitalizzazione e dell'Innovazione Tecnologica

  • Ministero dell'Interno

  • Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

  • Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

  • Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili

Scopri chi sono i nostri SPEAKER!

Syed.png

Syed Hasnain (30 anni, Afghanistan)

All’età di dieci anni, durante la guerra civile in Afghanistan, fugge dal proprio paese e trova rifugio prima in Pakistan poi in Iran. Dopo un rimpatrio forzato al confine afghano, attraversa l'Iran, arriva in Turchia, poi sbarca in Grecia e raggiungere l’Italia nel 2007, dove ottiene lo status di rifugiato. Lavora in ambito di immigrazione e asilo, dando supporto a rifugiati, richiedenti asilo e minori stranieri non accompagnati come operatore sociale e legale, mediatore culturale, educatore, insegnante di lingua e tutore. Dal 2018, fa parte della rete globale dei rifugiati “Network for Refugee Voices”. Laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, oggi è socio-fondatore e presidente dell’associazione Unione Nazionale Italiana per i Rifugiati ed Esuli, U.N.I.R.E. Attualmente lavora con Missing Children Europe come coordinatore delle attività di outreach e disseminazione di Miniila App, un’applicazione che fornisce servizi per minori stranieri non accompagnati e giovani migranti e rifugiati.

Clicca qui per saperne di più:                                              

Foto_Yankouba.jpg

Yankouba Fatty (21 anni, Gambia)

Nato in Gambia, dopo aver passato una parte della propria vita in Inghilterra, arriva in Italia. Ha studiato biochimica all'università. Ora è insegnante di inglese e si sta preparando per il test universitario di accesso alla facoltà di medicina. Appassionato di psicologia, crede nell'importanza dello scambio interculturale per la pace e la collaborazione.

La passione per la scrittura l'ha portato a partecipare a un concorso per giovani stranieri in Italia, vincendo un premio e diventando U-Ambassador di U-Report on the Move. Ha scritto storie e poesie sulla piattaforma U-Bloghttps://www.ublogger.org/short-stories

 

Clicca qui per saperne di più:  

Rick.png

Riccardo Pieranunzi (23 anni, Italia)

IN PILLS - Archivio vivente di meme e contenuti virali, conosce ogni social network come i muri di casa sua. Segue i trend social più importanti, spesso li crea o li anticipa. Gestisce le pagine ScuolaZoo su Facebook, Instagram e TikTok.

IL MATCH - Nel 2015 un amico virtuale che già lavorava in OneDay gli confida che ScuolaZoo stava cercando qualcuno che valorizzasse l’asset social e che si occupasse della gestione delle community. Così Rick dopo il diploma lascia la Sardegna e si precipita a Milano per cominciare l’avventura. Il resto è storia: 4,1 milioni di follower su Instagram, 3 milioni su Facebook, un nuovo canale su TikTok che conta 150 mila iscritti e community che si sono diffuse in tutta Italia.

NON SOLO LAVORO - Rick è sempre sui social: gestisce come passatempo alcune pagine e community, sfoga inoltre i suoi pensieri in post e contenuti che definisce “metafisici”. Possiede inoltre una rispettabile collezione di occhiali da sole orrendi che utilizza spesso nelle stories di ScuolaZoo. Nel tempo libero il “Leopardi” di ScuolaZoo gioca ai videogiochi, legge e accarezza gli animali che incontra per strada. Gli sguardi diffidenti dei padroni non lo fermeranno mai!

Clicca qui per saperne di più: 

Yaya.jpg

Yaya Traore (25 anni, Mali)

Nasce in Mali, a Mopti, nella parte centrale del paese.

Nel 2016 arriva in Italia e dal 2017 inizia a collaborare come mediatore linguistico con l’ARCI, in particolare con il Numero Verde richiedenti asilo e rifugiati. Negli ultimi anni ha partecipato a molte iniziative, incontri, laboratori per promuovere l’inclusione sociale dei cittadini stranieri in Italia. Protagonista, insieme all’ARCI, della campagna europea per la tutela dei migranti con disabilità del progetto AMiD. Oggi, con il suo lavoro, costruisce ponti tra persone. I muri, dice, non gli sono mai piaciuti. 

Yaya collabora con ARCI/UNHCR al progetto Juma Map una mappa multilingue e geo-referenziata che facilita l’orientamento e l’accesso ai servizi per migranti e rifugiati in Italia. 

Clicca qui per saperne di più: 

img10.jpeg

Elisa Cremona (18 anni, Italia)

Studentessa dell’ultimo anno di Liceo Linguistico, ha 18 anni ed è nata e cresciuta in Toscana. Fa parte del comitato UNICEF di Lucca e dal 2018 partecipa a iniziative sia locali che internazionali per il movimento giovanile Younicef - UNICEF Italia nella speranza che condividendo ciò che fa, sempre più giovani si avvicinino al mondo del volontariato.

Appassionata di diritto e politica, pianifica di studiare giurisprudenza per continuare a difendere chi ne ha bisogno anche in ambito lavorativo.

Clicca qui per saperne di più: 

Video gallery

bottom of page